5 cose da fare nelle vicinanze ostuni

Amanti del cibo e amanti della natura

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  1. Tour in bicicletta al parco delle dune costiere

  Seguire la strada Traiana, costruita dai romani a partire dal 244 a.C. per garantire i commerci con l’Oriente, vi farà scoprire il tesoro del Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere, che si estende da Torre Canne a Torre San Leonardo e copre i territori di Ostuni e Fasano su circa 1.100 acri. Potrete ammirare le aree agricole interne occupate dagli uliveti secolari e potrete visitare il dolmen di Montalbano, un monumento megalitico – noto anche come “tavola dei campioni” – risalente al Eneolitico. Se amate questo tipo di esperienze, non perdete la nostra speciale offerta naturalistica.

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  2. Giù nelle Grotte di Castellana

  Quelle rare volte in cui c’è cattivo tempo consigliamo sempre di non perdere questo spettacolo assoluto della natura. Il complesso delle Grotte di Castellana cominciò a formarsi circa 90 milioni di anni fa. La visita si snoda lungo 3 km di percorso, più di 60 metri di profondità, in un incredibile scenario fatto di stalattiti, stalagmiti, concrezioni, fossili, canyon e grotte che creano un sovrapposizione incredibile di colori e forme in grado di stupire grandi e piccini.

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  3. Vedere come si fa la mozzarella

  Una rara opportunità per scoprire come dalle abili mani di artigiani locali viene prodotto il formaggio più famoso del mondo. Inoltre sarà possibile degustare la freschezza della mozzarella appena prodotta, un’esperienza indescrivibile e senza precedenti. I formaggi freschi pugliesi includono altre preparazioni che non potrai mai trovare in nessun’altra parte del mondo, a partire dalla stracciatella, una varietà di mozzarella tipica pugliese: morbida, allungata e cagliata fatta utilizzando una particolare tecnica di triturazione.

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  4. Degustare i vini nelle cantine locali

  Scoprire la produzione di vini apre sempre nuove prospettive che porterete con voi per tutta la vita. Avrete la possibilità di degustare le varietà del luogo come la Verdeca, un’uva bianca che gli esperti ritengono abbia avuto origine proprio in Puglia. Utilizzato principalmente come varietà di miscelazione, la Verdeca da sola è in grado di produrre la mineralità  del vino che tenderà ad avere una nota “silicea”. Oppure, se siete amanti del vino rosso potrete degustare il classico Susumaniello e godere dei suoi aromi ai frutti rossi e prugne.

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  5. Passeggiare lungo le rovine di Egnazia

  Ignatia era un’antica città della Messapia costruita intorno al primo secolo avanti Cristo. Una costruzione difensiva le cui mura di due chilometri, si distendono ad oltre 7 metri di altezza. un tempo servivano a proteggere la città e fortificare la cittadella sollevato dell’Acropoli di Egnazia che proteggeva il porto. E ‘ il più grande parco archeologico in Puglia , e sicuramente la sua visita ne varrà la pena!